**Qui non è Harvard: Milan, cronaca di un disastro annunciato**
*20 gennaio 2025* – Non c’è dubbio che l’AC Milan si stia trovando in un momento di grave crisi, con il club rossonero che sembra aver perso la strada verso il ritorno al vertice del calcio europeo. In un’annata segnata da risultati deludenti, al di sotto delle aspettative di tifosi e addetti ai lavori, la situazione in casa Milan sta diventando sempre più complicata. Se qualcuno si aspettava una risalita da parte della squadra, capitanata dal tecnico Stefano Pioli, le ultime partite hanno confermato quanto il percorso sia più arduo del previsto.
La sconfitta contro una rivale diretta per la zona Champions League ha acuito la frustrazione dei tifosi, che si sentono traditi da una squadra che, purtroppo, ha visto dissolversi progressivamente le proprie certezze. Non basta l’alibi di un mercato invernale che, pur promettendo rinforzi, non ha finora avuto il reale impatto che ci si aspettava. La questione principale, però, resta la continuità di rendimento. Ogni partita diventa un’incognita e i rossoneri sono sempre più lontani dall’immagine di grande squadra che avevano costruito negli anni passati.
La definizione “Qui non è Harvard” scelta per descrivere la situazione risuona come una critica all’approccio troppo scolastico, teorico e poco pratico del club. Mentre realtà calcistiche come il Manchester City o il Bayern Monaco fanno della continuità e della preparazione una delle loro forze, il Milan sembra essere intrappolato in una spirale di incertezze tecniche e tattiche.
Il clima che si respira all’interno di Milanello è teso, con una evidente distanza tra le aspettative del club e la realtà del campo. Non si può più parlare di un semplice inciampo, ma di una vera e propria crisi che rischia di compromettere non solo il presente, ma anche il futuro prossimo del club.
Il presidente Paolo Scaroni e la dirigenza devono ora affrontare una decisione cruciale: continuare a dare fiducia a Pioli o intervenire con una rivoluzione in panchina, cercando di fermare un disastro che sembra, purtroppo, sempre più difficile da evitare. La Serie A, inoltre, non perdona e ogni passo falso rischia di essere fatale per le ambizioni di qualificazione alla Champions League.
Milan, insomma, è in bilico tra il tentativo di risalita e il rischio di un fallimento che sembrava impensabile solo pochi mesi fa. In un’epoca in cui ogni partita è fondamentale, l’ora della verità per il club rossonero potrebbe essere arrivata prima del previsto.