**ULTIME NOTIZIE: Paul Merson reagisce al crollo del Milan contro il Liverpool**
Il 2 dicembre 2024, un’altra notte drammatica per il Milan, che ha visto la sua squadra subire una cocente sconfitta contro il Liverpool nella fase a gironi della Champions League. La partita, che si è conclusa con un sonoro 4-1 a favore dei Reds, ha scatenato reazioni forti in tutto il mondo calcistico. Tra queste, una delle più significative è stata quella di Paul Merson, ex calciatore dell’Arsenal e attuale commentatore sportivo, che ha parlato in maniera critica delle difficoltà del Milan e delle prospettive future del club rossonero.
### La Notte da Dimenticare per il Milan
Il Milan è arrivato a Anfield con molte speranze e un buono stato di forma, dopo aver avuto una discreta partenza nella fase a gironi. Tuttavia, una serie di errori difensivi e una prestazione sottotono hanno portato alla disfatta. I tifosi del Milan, che speravano di vedere una squadra in grado di competere con le migliori d’Europa, sono rimasti delusi dalla prestazione.
Il match è iniziato con un buon ritmo, ma è stato subito evidente che la difesa milanista non era pronta ad affrontare l’intensità del Liverpool. Al 12′ minuto, Mohamed Salah ha sbloccato il risultato con un colpo di testa ben piazzato su un cross di Andrew Robertson, lasciando il portiere Mike Maignan senza scampo. Il Milan ha tentato di reagire, ma è stato messo alle corde da un Liverpool che ha continuato a dominare.
### La Defensiva e gli Errori Individuali
La difesa del Milan è apparsa fragile e disorganizzata. La coppia centrale formata da Fikayo Tomori e Malick Thiaw non è riuscita a tenere il passo con la velocità e la tecnica di giocatori come Salah, Darwin Núñez e Diogo Jota. Numerosi errori individuali, inclusi passaggi errati e marcature sbagliate, hanno permesso al Liverpool di segnare altri tre gol, con Jota e Núñez che hanno punito la difesa rossonera.
Il gol della bandiera per il Milan è arrivato solo all’81’ con un colpo di testa di Olivier Giroud, ma era ormai troppo tardi. Il Liverpool ha concluso la partita con un altro gol di Salah, che ha messo fine alla sfida con un 4-1 che ha evidenziato la distanza tra le due squadre.
### La Reazione di Paul Merson
Paul Merson, noto per il suo stile diretto e senza peli sulla lingua, ha avuto parole dure per il Milan dopo la sconfitta. Durante una trasmissione su Sky Sports, l’ex calciatore ha criticato apertamente la squadra rossonera, sottolineando le lacune evidenti in difesa e la mancanza di un vero piano di gioco contro una delle formazioni più forti del continente.
“Il Milan sembra aver fatto un passo indietro rispetto agli ultimi anni,” ha dichiarato Merson. “La difesa è stata imbarazzante, e non parlo solo di errori individuali, ma di una totale mancanza di coesione. Questo non è il Milan che ricordo negli anni d’oro. La squadra non ha reagito mai davvero e, se vuoi andare avanti in Champions, non puoi permetterti di fare simili errori.”
Merson ha poi parlato della difficoltà del Milan nel competere con i top club europei: “Non voglio essere troppo severo, ma non c’è paragone tra il Milan e il Liverpool, almeno al momento. La squadra rossonera è lontana anni luce dalla qualità e dalla potenza dei Reds. Anche quando il Milan ha avuto il possesso, non sembrava avere idee. E quando non hai una difesa solida, diventa impossibile affrontare una squadra come il Liverpool.”
### L’Analisi del Milan sotto il Punto di Vista Tattico
Oltre alla prestazione individuale dei giocatori, Merson ha anche messo in discussione l’approccio tattico di Stefano Pioli, l’allenatore del Milan. Sebbene Pioli abbia ottenuto risultati positivi negli ultimi anni, la sfida contro il Liverpool ha messo in evidenza alcuni limiti nel suo sistema di gioco, che, secondo Merson, non è riuscito a rispondere alla sfida europea.
“Il Milan non ha mai trovato il giusto equilibrio tra difesa e attacco. Pioli sta cercando di costruire una squadra solida, ma sembra che non ci sia abbastanza creatività in mezzo al campo. Per esempio, Ismaël Bennacer e Rade Krunić non hanno avuto alcun impatto sulla partita. Piuttosto che mettere sotto pressione il Liverpool, il Milan ha lasciato che il gioco si svolgesse nelle mani degli avversari. E quando giochi contro una squadra come il Liverpool, non puoi permetterti di fare questi errori.”
Merson ha inoltre commentato la gestione del possesso palla, che è stata uno degli aspetti più critici del Milan nella partita. “Quando hai la palla, devi fare qualcosa con essa. Non basta semplicemente tenerla, soprattutto quando sei in difficoltà. Pioli dovrebbe insegnare ai suoi giocatori a essere più incisivi e a prendere decisioni migliori. La qualità del passaggio è stata pessima, e i movimenti senza palla erano completamente assenti.”
### Il Futuro del Milan in Europa
Nonostante la sconfitta, Merson ha anche offerto alcune riflessioni sul futuro del Milan in Champions League. Il club rossonero è ancora in corsa per qualificarsi agli ottavi di finale, ma la strada sembra essere in salita. Il Milan dovrà affrontare il Borussia Dortmund e il Paris Saint-Germain nelle prossime due giornate, e sarà fondamentale ottenere punti per evitare di essere eliminati nelle fasi a gironi.
“Se il Milan non cambia qualcosa, rischia di uscire dalla competizione. Ma il problema è che il Milan ha il talento per farcela, eppure non sembra avere la capacità di esprimerlo su un palcoscenico europeo. Non è questione di mancanza di qualità individuale, ma di come la squadra si comporta collettivamente,” ha detto Merson.
La lotta per la qualificazione agli ottavi è ancora aperta, ma il Milan deve dimostrare di poter rispondere alle grandi sfide e di riuscire a fare un salto di qualità in un ambiente tanto competitivo come quello della Champions League.
### Il Settore Giovanile e la Speranza per il Futuro
Un altro punto che Merson ha sottolineato riguarda il settore giovanile del Milan, che in passato ha prodotto alcuni dei più grandi talenti del calcio mondiale. Nonostante le difficoltà attuali, l’ex calciatore ha indicato la formazione di giovani giocatori come una possibile soluzione per il futuro del club.
“Il Milan ha sempre avuto un’ottima accademia, e sono sicuro che in futuro vedremo qualche talento emergere. Ma questo non basta se non ci sono gli ingredienti giusti per farli crescere in un ambiente competitivo. La mentalità vincente deve essere trasmessa anche ai giovani,” ha spiegato Merson. “Se il Milan vuole tornare ai vertici, deve investire non solo in grandi nomi, ma anche nei propri giovani, che potrebbero essere la chiave per tornare a competere ai massimi livelli.”
### La Risposta di Pioli e delle Istituzioni Milaniste
La sconfitta contro il Liverpool è un campanello d’allarme per Pioli e la dirigenza del Milan. Mentre l’allenatore rossonero ha cercato di minimizzare l’importanza della sconfitta, parlando di “una partita che può insegnarci molto”, i tifosi milanisti sono preoccupati per la continuità del progetto.
“Non possiamo permetterci di fare questi errori in Europa. La squadra ha lavorato tanto per arrivare a questo punto, ma sappiamo che dobbiamo migliorare,” ha dichiarato Pioli in conferenza stampa dopo la partita. “Il Liverpool è una delle migliori squadre al mondo, ma non possiamo arrenderci. Continueremo a lavorare, e la qualificazione agli ottavi è ancora alla nostra portata.”
### Conclusioni: Un Milan alla Ricerca di Identità
Il crollo del Milan contro il Liverpool ha messo in evidenza le fragilità della squadra, ma anche le opportunità per un miglioramento. La squadra rossonera ha ancora tempo per correggere la rotta, ma dovrà farlo in fretta, considerando l’importanza della Champions League e le ambizioni di un club che vuole tornare a competere ai massimi livelli.
Merson, pur essendo critico, non ha eslcuso la possibilità che il Milan possa rialzarsi. Tuttavia, ha sottolineato che il club dovrà fare i conti con le sue attuali lacune, specialmente in difesa, se vuole tornare a essere protagonista in Europa.
Il futuro del Milan è in bilico, e solo con un cambio di mentalità e una maggiore solidità tattica la squadra potrà sperare di riacquistare quel lustro che ha caratterizzato la sua storia europea.